4 buone pratiche per comprare una casa per affittarla

Investire in immobili da affittare rappresenta una strategia efficace per generare reddito passivo e diversificare il proprio portafoglio. Tuttavia, per ottenere il massimo rendimento, è fondamentale seguire alcune buone pratiche.

Scopriamo insieme come massimizzare il tuo investimento immobiliare quando decidi di comprare casa per affittarla.

Prima di comprare una casa, identifica il target di affittuari

La scelta del target degli affittuari è essenziale per determinare la tipologia di immobile e la zona in cui acquistare il tuo appartamento. 

Quando decidi di comprare casa, occorre identificare la tipologia di affittuari:

• Affittare ai Turisti: i turisti preferiscono case in località turistiche con comfort come spazi esterni, barbecue e piscina. Investire in queste aree può garantire un elevato tasso di occupazione durante le stagioni di alta affluenza turistica.
• Affittare agli Studenti: gli studenti optano per appartamenti in città universitarie, come trilocali o quadrilocali con stanze singole o doppie. La vicinanza alle università e ai mezzi di trasporto pubblico è determinante per questa categoria.
• Affittare a giovani lavoratori o trasfertisti: i giovani lavoratori o trasfertisti cercano monolocali, loft o bilocali vicino ai poli lavorativi. Abitazioni in prossimità di trasporti pubblici efficienti e servizi essenziali sono particolarmente richieste.

Prima di acquistare un appartamento, valuta la tipologia di immobile da acquistare

La tipologia di immobile deve rispondere alle esigenze della tipologia di affittuario che hai identificato. Quando decidi di comprare casa per affittarla, considera che:

• Gli studenti prediligono appartamenti ampi da condividere;
• I giovani lavoratori e le coppie preferiscono soluzioni più compatte come monolocali o bilocali;
• I turisti richiedono una varietà di opzioni, che spaziano dal monolocale a case indipendenti con molti comfort. 

La scelta dell’immobile da acquistare deve essere strategica per attrarre il maggior numero di affittuari.

Acquista una casa in base alla città e alla zona

La localizzazione dell’immobile è importante quando decidi di comprare casa per affittarla. Le città universitarie come Torino sono ideali per affitti a studenti, offrendo un costante flusso di potenziali inquilini. 

Per i giovani lavoratori, le grandi città e i loro hinterland rappresentano le migliori opzioni grazie alle numerose opportunità di lavoro e servizi. Per i turisti, le mete più ambite, sia al mare che in montagna, garantiscono un’alta domanda stagionale.

Le sone in cui ti consigliamo di comprare una casa da affittare a Torino sono: Cit Turin, Crocetta, San Donato, Campidoglio, Cittadella, Centro perchè garantiscono un ritorno dell’investimento.

Scegli il contratto d’affitto più adatto

La tipologia di contratto d’affitto scelto può influenzare significativamente la gestione e i rendimenti dell’investimento immobiliare. Quando decidi di comprare casa per affittarla, considera le seguenti opzioni:

Affitti turistici: sono caratterizzati da breve durata, permettono di variare i prezzi in base alla stagionalità, ma richiedono un notevole impegno gestionale.

Affitti per giovani lavoratori: tendono a essere più stabili e di lunga durata, riducendo il turnover degli inquilini.

Affitti per studenti: Generalmente annuali, presentano un alto ricircolo ma offrono una domanda costante.

Pro e contro dell’acquisto di una casa per affittarla

Comprare una casa per affittarla ha i suoi vantaggi e rischi. 

Ecco alcuni aspetti da considerare attentamente:

• Capitale iniziale: è necessario disporre di un capitale iniziale significativo o ricorrere a un mutuo. L’importo del capitale influenzerà la scelta dell’immobile e la zona di investimento.
• Tempo e impegno: la gestione dell’immobile varia in base alla tipologia di affitto. Gli affitti turistici richiedono maggiore attenzione e tempo rispetto agli affitti a lungo termine.
• Situazione macroeconomica: le condizioni economiche generali possono influire sui guadagni e sulla scelta della tassazione applicabile. È importante monitorare l’andamento del mercato immobiliare e le politiche fiscali in vigore.
• Scelta del target e dell’immobile: la scelta del target di affittuari e della tipologia di immobile è decisiva per ottenere un rendimento ottimale. Un’analisi approfondita delle esigenze del mercato e delle potenzialità dell’immobile è essenziale per massimizzare i guadagni.

I costi per chi acquista per affittare

Per garantire un rendimento lordo annuo non inferiore al 3-5% del valore dell’immobile, è fondamentale considerare accuratamente i seguenti costi:

• Tasse di acquisto della casa: include imposte di registro e bollo, che possono variare in base alla legislazione locale.
• Costi notarili o di mediazione: le spese notarili e di mediazione immobiliare rappresentano una parte significativa del costo di acquisto.
• Interessi sul mutuo: se si opta per un mutuo, è importante calcolare gli interessi che incideranno sul rendimento netto dell’investimento.
• Tassazione sull’affitto: la tassazione sui redditi da locazione varia in base al regime fiscale scelto e alle normative vigenti.
• Costi di manutenzione: la manutenzione dell’immobile è essenziale per mantenere l’attrattività dell’abitazione e garantire un alto tasso di occupazione.

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Questo articolo è di natura generica e viene fornito a solo titolo informativo; non intende sostituirsi a pareri professionali. Per consulenze personalizzate e dettagliate, si consiglia di rivolgersi a esperti qualificati nel settore